< Previous60 Ecologica e inesauribile, l’energia solare garantisce risparmio e indipendenza assicurando allo stesso tempo un futuro green ed ecosostenibile Il giorno non finisce mai edifici sos tenibili I sistemi fotovoltaici utilizzano l’energia solare per produrre energia elettrica: i pan- nelli assorbono l’energia emessa dal sole e la convertono in energia elettrica a corren- te continua, che viene trasformata da un inverter in corrente alternata, adatta quindi all’uso domestico. L’inverter è il cuore di ogni impianto fotovoltaico: oltre a trasfor- mare la corrente continua in corrente alter- nata di rete e immetterla nella rete pubbli- ca, controlla e monitora l’intero impianto. Questo significa che da un lato garantisce che i moduli fotovoltaici funzionino sempre al meglio in base all’irraggiamento e alla temperatura, dall’altro lato monitora la rete pubblica ed è responsabile per il rispetto dei criteri di sicurezza. L’energia fotovol- taica è tipicamente discontinua poiché ovviamente dipende dalle ore di sole. Oggi però è possibile ovviare a questa variabilità grazie a sistemi di accumulo di energia che permettono di accumulare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico in modo da poter- la riutilizzare nei momenti in cui l’impianto non produce o durante le ore notturne. L’energia che viene prodotta dall’impian- to, dunque, non viene consumata subito, ma viene accumulata in apposite batterie. Solitamente questi accumulatori di energia elettrica per il fotovoltaico consentono di coprire in media il 75% dell’autoconsumo di una famiglia. Con l’autoconsumo è possibile diminuire l’acquisto dell’energia elettrica dalla rete perché di giorno viene utilizzata direttamente l’energia generata o stoccata mentre la sera, grazie alle batterie, è possibi- le sfruttare l’energia accumulata durante le ore di maggior produzione dell’impianto.61 elet tric oma gazine i giugno ‘ 19 nergia immagazzinata nelle batterie invece di cederla alla rete. 3. Risparmio Utilizzando l’energia dell’impianto fotovol- taico, si evita di comprare energia dalla rete. 4. Minimizzazione della bolletta La diminuzione della quantità di energia equivale a una bolletta più leggera. 5. Innovazione è una soluzione moderna per rispettare e salvaguardare l’ambiente Lo storage, ovvero l’accumulo di energia prodotta da impianti fotovoltaici, rispon- de all’esigenza di usufruire dell’energia ricavata dal sole anche nei momenti in cui non è disponibile la fonte solare e di notte. 1. Autonomia Un sistema di accumulo permette di essere autonomi dalla rete elettrica. 2. Autoconsumo Aumenta la quantità di energia che può essere consumata nelle ore di scarsa pro- duzione. In questo modo si consuma l’e- 5 motivi per accumulare energia Cambiare il modo in cui l’energia viene prodotta e distribuita è il primo passo per raggiungere l’obiettivo di una maggiore elettrificazione62 L’accumulatore fotovoltaico SENEC.Home gestisce la carica in modo da favorire l’auto- utilizza le tecnologie più avanzate per la massima efficienza e durata dei propri sistemi di accumulo. Obiettivo: un design compatto, un funzionamento sem- plice e una facile integrazione nel sistema elettrico della casa. Sono sistemi modulari da 2,5 fino a 10 kWh, nei quali possono esse- re collegate fino a 4 unità. Sono garantiti 10 anni e si caratterizzano per un design com- patto, facilità di installazione, robustezza e massima integrazione sia in caso di retrofit, sia di nuove installazioni. edifici sos tenibili Cambiare il modo in cui l’energia viene prodotta e distribuita ogni giorno è il primo passo per raggiungere l’obiettivo di una maggiore elettrificazione delle case: il fotovoltaico e lo storage non possono mancare per affrontare la sfida della transizione energetica con energia rinnovabile e riduzione dei costi energetici. Puntare sul soleSoluzioni per il fotovoltaico e l’accumulo continua ad ampliare il proprio portfolio di prodotti e soluzioni fotovol- taiche per la generazione e l’accumulo di energia solare e per l’efficientamento energetico per rispondere ai bisogni di edifici residenziali, commerciali e indu- striali. React 2 di ABB è il nuovo inverter con storage integrato che include una batteria di lunga durata e ha una capaci- tà di accumulo fino a 12 kWh, ideale per nuove installazioni e retrofit - grazie alla possibilità di installazione sul lato AC o DC dell’impianto - consente di aumenta- re l’autoconsumo e di risparmiare sulle bollette. React 2 offre un’ampia capacità di accumulo, che varia da 4 a 12 kWh in base al numero di batterie utilizza- te e consente di integrare il numero delle batterie in qualsiasi momento durante il ciclo di vita del prodotto. Ampia flessibilità di installazione e ottimizzazione degli spazi disponibili grazie alle diverse possibilità di mon- taggio. Inoltre, si caratterizza anche per la velocità installazione grazie alla connessione “plug and play”, presente sia sul lato inverter sia sul lato batteria. La soluzione è ideale per le smart home (di cui si parla molto oggi) grazie a funzioni di comunicazione avanzate e possibilità di gestione dei carichi domestici: l’integrazione con ABB-free@home e AC Wallbox per la ricarica dei veicoli elettrici consente di sfruttare l’energia del sole in modo più rapido e conveniente. elet tric oma gazine i giugno ‘ 19 63Una partnership per l’autosufficienza energetica soluzione monofase per l’accumulo resi- denziale grazie alla partnership con So- larwatt Italy. Infatti, installando la batteria MyReserve Matrix – certificata CEI 0-21 – con un inverter Fronius Primo è possibile rendere l’abitazione sostenibile autocon- sumando l’energia prodotta in qualsiasi momento (anche di notte) e assicurarsi #24oredisole. Fronius Primo è l’inverter monofase sen- za trasformatore, disponibile con potenza da 3.0 a 8.2 kW e con un design innovati- vo SuperFlex che offre massima flessibili- tà nel sistema. Le funzioni SnapINverter rendono l’in- stallazione e la manutenzione semplice; inoltre il pacchetto di comunicazione con tutti gli standard rende Fronius Primo l’inverter ideale per l’uso domestico. Il sistema MyReserve Matrix di Solarwatt è la batteria fotovoltaica espandibile e modulare che si caratterizza per una ca- pacità di accumulo da 2,4 fino a 12 kWh, una potenza di carica e scarica da 800 W fino a 4 kW e – soprattutto – la liber- tà di aggiungere pacchi batterie anche successivamente alla prima installazione (entro 5 anni). Matrix si installa sul lato corrente conti- nua dell’impianto, fra i moduli e l’inver- ter: questo garantisce elevata efficienza all’intero sistema e che l’energia non venga sprecata. 6465 I pannelli utilizzano la tecnologia di eterogiunzione, che combina tecnologia cristallina e film sottile: nelle celle solari HIT, un wafer di silicio monocristallino sottilissimo è rivestito con uno strato di silicio amorfo ultrasottile (film sottile). Un sofisticato design del telaio contribuisce a una maggiore stabilità e meno sporco, men- tre gli angoli presentano il sistema di scarico dell’acqua per un affidabile drenaggio. La cornice ora aumentata a 40 mm di spesso- re rende il telaio più resistente, portandolo a sopportare carichi di vento e neve fino a 5400 Pascal (Pa). è un sistema di accumu- lo affidabile, efficiente e versatile. Come le versioni precedenti utilizza la tecnologia al litio-ferro-fosfato che rende la batteria sicura e di lunga durata. La nuova batteria sonnen offre una capacità di accumulo ancora mag- giore: 11 kWh in un singolo cabinet, espandibile se necessario con cabinet aggiuntivi, fino a raggiungere una capacità massima di 27,5 kWh per sistema. È possibile creare installazioni inserendo fino a 9 dispositivi in cascata: in questo modo la sonnenBatterie 10 può essere installata in applicazioni non solo domestiche, ma anche commerciali. Da linea SILK ad alta efficienza con la tecnologia policristallina e monocristallina. Il design con i 12 fili riduce le zone ombreggiate sulla cella rispetto ai busbar normali e aumen- ta così l’assorbimento della luce. Tra le novità i moduli FV monocristallini NEXT con celle maggiorate: da 60 celle con potenze da 315 fino a 330 Watt e nel formato da 72 celle da 360-400 Watt. è il sistema d’accumu- lo espandibile e modulare, con capacità da 2,4 a 60 kWh e potenze da 800 W a 20 kW e libertà di aggiungere pacchi batterie anche a 5 anni di distanza dalla prima installazione. L’architettura modulare offre da un lato la possibilità di di- mensionare il sistema in funzione delle effettive esigenze dell’utente, e poterlo ampliare succes- sivamente al crescere dei consumi, dall’altro garantisce all’installatore un magazzino più snello, riduzione dei tempi di trasporto, installa- zioni più facili e veloci. elet tric oma gazine i giugno ‘ 1966 Come l’inarrestabile diffusione delle auto elettriche plug-in (PEV) stimola il mercato dell’infrastruttura di ricarica La mobilità elettrica è pronta alla svolta? edifici sos tenibili Più auto elettriche plug-in per tutti: i princi- pali analisti di mercato globali concordano nell’affidare alla diffusione dei cosiddetti PEV (Plug-in Electric Veichles) la rivoluzione della mobilità sostenibile. Lungi dall’essere “forti” nel solo contesto privato, i veicoli elet- trici plug-in rappresentano ormai un’impor- tante e validata opzione di scelta anche per le flotte aziendali e la distribuzione delle merci. Non a caso Navigant Research traccia uno scenario di sviluppo mondiale carat- terizzato da 127 milioni di auto elettriche plug-in in circolazione entro il 2030, contro i 5 milioni registrati nel 2018. L’industria auto- motive ringrazia, l’ambiente anche. Ma cosa accadrebbe se tutti i mezzi fossero PEV? Doverosa, a questo punto, un’ulteriore riflessione sul mercato dell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici. Come sarà la mobilità elettriCa tra dieCi anni? L’idea di un “full electric” nei mezzi di traspor- to entro il 2030 resta naturalmente provocato-67 elet tric oma gazine i giugno ‘ 19 l’integrazione smart dell’infrastruttura di rica- rica e la sua connessione a rinnovabili, siste- mi di accumulo e servizi digitali. Un insieme di tendenze di certo interesse per gli operato- ri dei punti di ricarica (CPO) e per le aziende impegnate nello sviluppo di piattaforme di gestione intelligente di tali installazioni. Quante stazioni di riCariCa eV Conteremo nel 2030? Dopo tanto parlare di scenari e potenzialità, ecco alcune cifre del report di Navigant Re- search: il mercato globale dell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici plug-in (light, medium e heavy duty) passerà da 1,4 milioni di unità vendute e installate nel 2019 a oltre 12 milioni di unità entro il 2030. Tradotto, il settore dei componenti e dell’installazione di punti di ricarica chiuderà il 2019 a quota 13 miliardi di dollari, spianando la strada ai 63 miliardi di dollari attesi nel 2030. Interessanti anche le cifre legate agli altri at- tori del mercato PEV: i servizi di ricarica e la fornitura di energia elettrica approderanno al 2030 con un giro d’affari superiore a 140 miliardi di dollari. Il 45% del risultato stima- to si deve in particolare alla seconda voce, ampiamente “inglobata” dal settore dell’e- nergia elettrica. Il gigante dell’infrastruttura di ricarica sembra essersi finalmente sve- gliato: il futuro delle auto elettriche plug-in dipende anche dagli investimenti e dall’in- novazione tecnologica in questo campo. ria. Tuttavia, il report “EV Charging Equipment Market Overview” di Navigant Research parla chiaro: il boom dei veicoli elettrici su scala globale è atteso intorno alla seconda metà del 2020, quando soprattutto i mezzi leggeri – chiamati light duty PEV - toccheranno il vero e proprio punto di svolta. Una crescita dovuta alla confluenza di tre fattori chiave: • prezzi delle batterie in discesa; • tecnologie innovative per la ricarica EV; • politiche governative contro le emissioni inquinanti nel transportation. Pensiamo dunque ai milioni e milioni di auto elettriche plug-in affamate di ener- gia: nei prossimi dieci anni non potranno mancare gli investimenti in infrastruttura di ricarica EV e la filiera tecnologica diventerà sempre più competitiva. l’infrastruttura di riCariCa si fa smart: affidabilità, effiCienza e serVizi digitali Cosa aspettarsi, dunque, dalle nuove stazioni di ricarica dei veicoli elettrici? I recenti inve- stimenti delle aziende automobilistiche e dei big dell’energia, uniti al supporto di politiche nazionali e normative mirate alla mobilità sostenibile, porteranno servizi di ricarica più intelligenti, rapidi e convenienti. Allo stesso tempo, cambierà anche la natura dell’energia richiesta dai PEV: l’utilizzo delle colonnine di ricarica pubbliche è destinato a crescere di pari passo con l’aumento dei veicoli elettrici condivisi da più persone. Non dimentichiamo 68 La strada per la smart mobility La mobilità intelligente si appresta a diventare parte integrante della vita di ognuno di noi, cambiando definitivamen- te il modo di spostarsi e di immaginare i viaggi di ogni giorno. È questo il concetto di Smart Mobility, in grado di coniugare le esigenze individuali con la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo. Gewiss interpreta questa idea presentando Joinon, l’offerta per la ricarica di tutti gli autoveicoli elettrici, che comprende sia l’infrastruttura tecnologica di prodotto, sia la sua totale gestione, inclusi assistenza tecnica e manutenzione. Dalle stazioni di ricarica alla distribuzione dell’energia, dalle App per smartphone e tablet alla gestione intelligente delle unità di ricarica: un sistema completo, che fa della sosteni- bilità ambientale un fattore competitivo di successo. Joinon rappresenta una soluzione sicura e affidabile, adeguata a tutti gli attuali re- quisiti di ricarica. In piena conformità alle vigenti normative internazionali, sia per gli ambienti privati che per quelli pubblici. Una solUzione per tUtte le applicazioni Le unità di ricarica Parking, Parking+, Easy Parking e Station sono state progettate per installazioni sia in parcheggi coperti, sia Ge w iss69 ad uso privato, quindi per contesti preva- lentemente residenziali, fino ad un limite di spesa di 3000 euro. per Una ricarica smart Alle unità di ricarica, l’azienda affianca un servizio di comunicazione in cloud per gestire le infrastrutture di ricarica tramite APP o sito web dedicati. Queste piattafor- me, caratterizzate da una grafica intuitiva, consentono di: • monitorare da remoto lo stato delle prese di ricarica; • prenotare, attivare o disattivare l’eroga- zione di energia; • verificare l’importo speso per le singole ricariche; • pagare la ricarica direttamente da smar- tphone, tablet o PC, utilizzando tutti i metodi di pagamento elettronico. Una nuova ottica di sviluppo della mobi- lità, più funzionale ed ecocompatibile. In una sola parola, più “Smart”. esterni. Possono essere installate a pavi- mento o a parete e ricaricare un veicolo in un tempo che varia da 30 minuti a 1 ora. Caratterizzati da un design accattivante, sono pensati per resistere a intemperie e atti vandalici. Per un uso privato in aree residenzia- li, Gewiss propone Easy Home, l’unità di ricarica pensata per l’utilizzo quotidiano, durante periodi di sosta prolungati in abi- tazioni o condomini con posti assegnati, che assicura un rifornimento completo in tempi sensibilmente ridotti rispetto alle comuni prese shuko. installare Joinon conviene Tutte le versioni di Joinon beneficiano de- gli incentivi fiscali garantiti dalla Legge di Bilancio 2019, che prevede una detrazione del 50% delle spese sostenute, dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, per “l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati con energia elettrica” Gewiss è una realtà italiana che opera a livello internazionale nella produzione di soluzioni e servizi per la home & building automation, per la protezione e la distribuzione dell’energia, per la mobilità elettrica e per l’illuminazione intelligente. Fondata nel 1970 sull’intuizione dell’uso del tecnopolimero nell’impiantistica elettrica, Gewiss è oggi la più importante azienda del settore elettrotecnico a capitale italiano. Gewiss Spa è al vertice di un Gruppo internazionale, con circa 1.500 dipendenti, siti industriali, filiali commerciali, agenzie e distributori in più di 100 paesi nel mondo. www.gewiss.comNext >