< Previous40 Sette nuovi appartamenti serviti da un impianto a pompa di calore aria-acqua Toshiba per un edificio a basso consumo energetico Impianto termico e condizionamento con ESTìA 5 ad Alta Potenza P erc orso Im P Iant I Inte gra t I Il condominio Europa, nel centro del Co- mune di Salzano in provincia di Venezia, è composto da 7 appartamenti, oltre ai garage di pertinenza, in classe energeti- ca A2. È stato realizzato della Cooperativa Edile Spinea Cespi, un’impresa di costru- zioni con sede a Spinea con oltre 50 anni di esperienza. La necessità del committente era quella di erigere un edificio a basso consumo energetico in una zona centrale, satura di strutture tradizionali ad elevato consumo. La volontà dello Studio Tecnico Bernar- di, che si è occupato della progettazione degli impianti, è stata quella di fornire un sistema edificio-impianto ‘’trasparente’’ per i futuri inquilini degli appartamenti, in modo tale da rendere l’utilizzo e la conta- bilizzazione dell’energia, semplici da usare per comprendere la ripartizione dei costi di esercizio. Naturalmente il progetto doveva rispettare un budget garantendo sempre il massimo delle prestazioni con i minor consumi possibili. EfficiEnza EnErgEtica E comfort al top Per l’impianto termico e di condiziona- mento si è optato per un sistema centraliz- zato a pompa di calore zione, a differenza di quando veniva appli- cato unicamente per ottimizzare le esigen- ze di riscaldamento a fianco dei sistemi già presenti, è diventata una valida alterna- tiva ai sistemi più tradizionali grazie alle particolari combinazioni possibili, ai livelli T o S h I b Ae let tr Ic oma gaz Ine I ma gg Io 2 0 41 di temperatura di acqua calda sanitaria e ai bassi costi di gestione. Sono stati posi- zionati due modelli Estìa 5 di Toshiba ad Alta Potenza monofase da 11,2 kW a servi- zio dei 7 appartamenti e 2 moduli idronici equipaggiati con una pompa a 6 velocità in classe energetica A. Al sistema sono stati abbinati due serbatoi: un accumulo da 300 l con utilizzo estivo e un accumulo da 1.000 l (acqua tecnica) per la produzione di acqua calda sanitaria di tipo istantaneo. La ripartizione dei consumi di riscalda- mento, acqua calda sanitaria e acqua fredda di ogni alloggio è determinata da moduli di contabilizzazione alloggiati in un’apposita nicchia ricavata nel muro del vano scale. Nel locale sottoscala, situato al piano terra, sono stati posizionati gli accumuli dell’acqua di riscaldamento e sanitaria, le elettropompe di circolazione, l’autoclave ed i serbatoi idrici. Grazie alle dimensioni ridotte delle unità e la silen- ziosità durante il funzionamento, le unità esterne Estìa 5 sono state posizionate esternamente, sempre a piano terra, nel retro dell’edificio. L’impianto a pavimento durante i lavori di posa installato all’interno delle unità abitative Estía 5 le due unità che servono l’interno edificio sono compatte e leggere42 Nella gamma di pompe di calore la ver- sione Estía Alta Potenza si compone di 2 modelli monofase da 8 kW e 11,2 kW di potenza termica e 3 modelli trifase da 8 kW, 11,2 kW e 14 kW, ai quali è possibile abbinare un serbatoio per l’acqua calda sanitaria. Estía Alta Potenza mantiene il 100% della capacità nominale fino a -15°C di temperatu- ra esterna, inoltre il fun- zionamento è garantito a temperature esterne fino a -25°C, rendendolo così un prodotto unico e versatile per ogni esigenza di riscaldamen- to primario, anche la più estrema, senza dover prevedere alcun dispositivo di backup o supporto. Per incrementare la potenza termiche alle basse temperature esterne, la massima velocità di rotazione del compres- sore è stata aumentata del 28%. I moduli idronici sono tutti equipaggiati con una pompa di calore a 6 velocità in classe energetica A++ e il modulo idronico dell’Estía Alta Potenza permette la produ- zione di acqua da 7°C in raffrescamento fino a 60°C in riscaldamento. I livelli di efficienza sono massimi con COP fino a 4,88 +7°C e 2,67 -7°C e ηs fino a 175%. Una delle caratteristiche che distingue l’E- stía Alta potenza dal modello Standard è il numero dei circuiti di cui è dotato lo scam- biatore di calore: ben 12, il doppio rispetto al modello Standard. Grazie al comando a filo remoto si possono gestire fino a 8 pompe di calore in paralle- lo nella stessa applicazione, rendendo così il sistema la soluzione ideale per applica- zioni residenziali e commerciali. Il control- lo montato a bordo del modulo idronico è do- tato di programmabilità settimanale e può gestire fino a due zone di tem- peratura differenti e con diverse tipologie di termi- nali. Estía è compatibile con i sistemi di supervisione e controllo esterni utilizzanti protocolli quali Modbus e Konnex. Il prodotto è certificato Keymark, una certificazione europea, indipendente e volontaria, basata su test indipendenti effettuati da terze parti, che dimostra la conformità dei requisiti di prodotto e di ef- ficienza stabiliti dall’Ecodesign e dichiarati dal produttore. Le principali caratteristiche di Estìa 5 ad Alta Potenza T o S h Ib APer il raffrescamento estivo è stata realiz- zata una rete di distribuzione che alimenta i terminali idronici: uno nella zona giorno e uno nella zona notte. impianto solarE tErmico L’impianto condominiale previsto è di- mensionato per garantire la produzione di energia termica per una parte del fabbi- sogno complessivo dell’energia annua ri- chiesta per la produzione dell’acqua calda sanitaria. L’impianto è formato da pannelli solari posizionati in copertura e collegati al bollitore solare. impianto di vEntilazionE Gli appartamenti, nella zona soggiorno, sono stati dotati di impianto di ventilazio- ne-aspirazione con recupero energetico e portata d’aria regolabile VMC (ventilazio- ne meccanica controllata) che provvede automaticamente ad effettuare un corretto ricambio d’aria dell’abitazione. Le soluzioni di isolamento adottate hanno consentito di installare - all’interno delle unità immobiliari - un impianto di riscal- damento a pannelli radianti sotto pavi- mento e a parete nei bagni (zona doccia), con regolazione locale tramite cronoter- mostato di zona con commutazione estate/ inverno. Gli alloggi sono suddivisi in due zone con la predisposizione di un termo- stato ambiente in ogni locale, nel caso si voglia controllare la temperatura di ogni singolo ambiente. Inoltre, è stata predispo- sta una integrazione per il riscaldamento dei bagni con scalda-salviette elettrici, comandati da un apposito termostato ambiente a parete con azione on/off sulla resistenza elettrica. 43 È passato più di un secolo dalla sua nascita, ma dai suoi fondatori ed investe in tecnologia ed innovazione, nel profondo rispetto dell’ambiente. Toshiba Italia Multiclima commercializza sistemi per climatizzazione e riscaldamento a marchio Toshiba: sistemi in pompa di calore aria-aria e aria-acqua con produzione di acqua calda sanitaria per applicazioni residenziali, commerciali e business e sistemi VRF in pompa di calore e recupero di calore. Da fine 2011 fa parte del gruppo Beijer Ref, un’area di business della multinazionale svedese Beijer Ref AB, gruppo leader nel commercio all’ingrosso per il settore della refrigerazione. Nel vano sotto scala sono stati installati le unità idroniche e i serbatoi per l’accumulo e l’acqua calda sanitariaTra le tecnologie in grado di fare efficienza energetica le pompe di calore hanno un ruolo di assoluto primo piano. Il calore rap- presenta il 50% del fabbisogno europeo di energia finale. L’efficientamento del vettore termico diventa quindi una chiave essenzia- le nella strategia energetica da porre in atto per i prossimi anni. C’è ancora molto da fare, in particolare per intervenire sugli edifici e per incrementare il ricorso alle rinnovabili nel settore termico. 44 Sono numerose le tecnologie applicabili per fare efficienza energetica, ma una tra le più diffuse e dalle molteplici potenzialità è la pompa di calore Pompe di calore: protagoniste di efficienza energetica P erc orso Im P Iant I Inte gra t I L’energia di domani: iL ruoLo deLLe pompe di caLore Se si guarda al settore civile – residenziale e terziario – le pompe di calore sono tra le tecnologie più conosciute e più applicate, in grado di garantire efficienza energetica, di generare un effetto di decarbonizzazio- ne del paese e di combattere i mutamenti climatici. La forza della tecnologia sta in quello che Fernando Pettorossi, capo grup- po Italia – Pompe di calore 45 definisce “l’effetto moltiplicatore”. “Sono macchine eclettiche” spiega “che si adattano e dialogano anche con altre tecno- logie: dal fotovoltaico al solare termico, dagli impianti ibridi alle centrali di cogenerazione ecc. Con le pompe di calore abbiamo un’e- saltazione della resa energetica dei sistemi”. Le combinazioni possibili sono molteplici: vi sono pompe di calore che sfruttano l’aria, prelevandone l’energia e trasferendola nel luogo di utilizzazione, oppure pompe che utilizzano il calore del suolo, sfruttando l’energia geotermica grazie a sonde che si spingono nel sottosuolo. energia green e stabiLizzazione deLLa rete La pompa di calore assicura energia pulita, con anche un altro interessante vantaggio: fungere da stabilizzatore della rete elettrica. Con il ricorso alla “Smart Heat Pump” – pompa di calore intelligente – “il sistema elettrico ha la possibilità di intervenire, attraverso chip installati sulle pompe di calore, per staccare l’impianto in caso di emergenza o di sovraccarico”. I picchi nella elet tr Ic oma gaz Ine I ma gg Io 2 0 richiesta elettrica del paese – solitamente si registrano in luglio con una punta di richie- sta massima di 60 milioni di kW, a fronte di uno zoccolo che si attesta, nell’arco della giornata, sui 24 milioni di kW, con un notevole surplus di kW di potenza – posso- no essere colmati da questi sistemi, senza la necessità del ricorso a nuove centrali o all’importazione di energia da altri paesi. “La pompa di calore quindi ha più funzioni: non solo assicura elevata efficienza, ridu- cendo di molto le importazioni di energia nel paese, ma risolve anche un problema ambientale e quello della stabilizzazione della rete elettrica”. Fernando Pettorossi, capo gruppo Italia – Pompe di calore di Assoclimaperché scegLiere Le pompe di caLore neLLe abitazioni I vantaggi di questa tecnologia sono sva- riati. Nel settore residenziale le tipologie di pompe di calore maggiormente utilizzate sono due: aria-acqua e aria-aria. La pompa di calore aria-acqua in diversi casi può sostituire l’impianto con i radiatori esistente. “È sufficiente sostituire la caldaia dell’impianto, mentre il fancoil può esse- re posizionato al posto del radiatore. Vi è anche la possibilità, con pompe di calore ad alta temperatura, di utilizzare gli stessi radiatori; tuttavia questa scelta comporta una resa un po’ più bassa”. La pompa di calore aria-aria è la tecnologia maggiormente diffusa, in quanto utilizzata soprattutto per la climatizzazione. In Italia, spiega Pettorossi, si calcolano 10 milioni di nuove installazioni di questo tipo di pom- pe di calore. “Vi si ricorre in particolare per generare raffrescamento estivo, mentre è meno usata per il riscaldamento invernale”. perché scegLiere Le pompe di caLore neL terziario Intervenire nel settore terziario è più semplice, in questo comparto esiste un impianto già dotato di fancoil, alimentato generalmente da due sorgenti: una per il freddo, costituita da gruppi frigo, e una per il caldo costituita da caldaie di tipo tradizionale a metano ad alta potenza. Nel momento in cui si deve sostituire l’impian- to, si opera a livello di centrale, eliminando tutti i gruppi frigo e sostituendo la caldaia con pompe di calore, senza ulteriori modi- fiche. Il vantaggio è duplice: oltre a miglio- rare l’efficienza dell’impianto si riducono i costi di manutenzione e gestione prima destinati alla caldaia. In definitiva, nel campo delle pompe di ca- lore, le possibilità di scelta di quale tecno- logia applicare alle proprie necessità sono ampie, in ogni caso quando si affronta un investimento è importante rivolgersi a un professionista esperto che faccia un’analisi dettagliata di tutti i particolari e capisca costi e benefici di un eventuale intervento. La pompa di calore è una macchina molto efficiente ed eclettica, capace di dialogare con altre tecnologie 46 P erc orso Im P Iant I Inte gra t IiL ruoLo deLL’instaLLatore: pedina per L’ambiente In tutto questo qual è il ruolo dell’installato- re? Certamente ha una funzione importante che va al di là dei meri compiti tecnici legati a installazione e manutenzione degli impianti. Non a caso, dice Pettorossi, “come Assoclima abbiamo costituito un tavolo di filiera coin- volgendo anche CNA (Confederazione nazio- nale dell’artigianato e della piccola e media impresa) e Confartigianato, al fine di disporre una grande azione formativa e comunicativa rivolta, in particolare, agli installatori. La for- mazione degli installatori termoidraulici, così come dei progettisti, è fondamentale affinché siano adeguatamente preparati in merito alle pompe di calore e alle altre possibili tecno- logie innovative che dialogano con il settore elettrico”. Molto spessosi riscontra ancora una certa resistenza al cambiamento da par- te degli operatori. “Mentre è importate fare capire loro dove si collocano, quale sia il loro quadro di riferimento e il loro valore come professionisti. Sono figure fondamentali, che possono contribuire a salvare l’ambiente, ad attuare il risparmio energetico, nell’ambito del Piano Energia e Clima voluto dall’Europa. Una missione importante che coincide con gli interessi del paese”. Un compito che va riconosciuto e valorizzato. i professionisti instaLLatori di domani Le professioni di elettricista e idraulico reste- ranno separate, precisa Pettorossi. Tuttalpiù “potrà esserci una professione unica connes- sa all’installazione di macchine elettro-ter- modinamiche, come appunto la pompa di calore”. Inoltre non solo l’elettricista conti- nuerà ad avere una propria formazione di- stinta – “ha caratteristiche e una conoscenza della fisica necessariamente differenti da quelle del termoidraulico” –, ma sarà anche importante che la mantenga. La diffusione nei prossimi anni di impian- ti da fonti rinnovabili cambierà anche le potenze in gioco e sarà necessario adeguare gli impianti elettrici esistenti, soprattutto nel residenziale, alle nuove richieste energeti- che. E questo continuerà a essere campo di elezione dell’installatore elettrico. 47 elet tr Ic oma gaz Ine I ma gg Io 2 048 Operativa sul territorio italiano con una gamma di climatizzatori dedicati agli am- bienti domestici e propone prodotti dalla tecnologia avan- zata e ad alta efficienza in R32, ideali per abitazioni private, uffici, negozi e attività commerciali. Per climatizzare questi spazi, oltre una gam- ma completa composta da canalizzabile, cassette 60x60 e 90x90, console, soffitto/ pavimento e colonna, tutti modelli dal de- sign lineare e compatto, la linea Light Com- mercial di Carrier DX garantisce prestazioni molto elevate: prodotti performanti per soluzioni di riscaldamento e raffrescamen- to che soddisfano i requisiti dell’incentivo Conto Termico e detrazione 65%. LO SVILLUPPO DELLA GAMMA LIGHT COMMERCIAL L’attività di ricerca e sviluppo di questa linea di prodotti si è concentrata nel ga- rantire materiali e tecnologie sempre più performanti e innovative con l’offerta di sistemi modulari per una maggior appli- cazione in diversi settori. L’offerta prevede soluzioni versatili che soddisfano esigenze di spazio, flessibilità, risparmio energetico e costi di esercizio. INSTALLAZIONI SEMPLICI E FLESSIBILI CON CARRIER ZPU Carrier Zone Pilot Unit - ZPU è la soluzione che Carrier Air Conditioning offre per le ap- plicazioni multizona dove vi è la necessità di L’evoluzione di carrier dx con le nuove soluzioni ad alta efficienza c arrier d xv ol . 3 | ap ril 2 0 25 issue 4949 Gruppo Beijer Ref, multinazionale svedese, leader indiscusso nel panorama internazionale per la distribuzione di prodotti del settore Refrigerazione e Condizionamento. Nel 2016 il Gruppo si è ridisegnato in maniera chiara con la creazione di una nuova divisione Carrier Air Conditioning e il progetto di lancio sul mercato di prodotti per la climatizzazione ad espansione diretta. Oggi Carrier DX commercializza in Italia i sistemi in R32 per il settore residenziale e commerciale oltre ai climatizzatori portatili e i deumidificatori in R290 attraverso una rete di rivenditori specializzati che risponde alle richieste del mercato sempre più orientato all’installazione di prodotti performanti ad alta efficienza energetica. Per la divisione Carrier DX sono previsti progetti di crescita a medio- lungo termine in Italia e in tutta Europa. Per informazioni numero verde 800.12.45.92 riscaldare e raffrescare più ambienti interni, ma con poco spazio all’esterno per l’instal- lazione delle unità motocondensanti. Una soluzione più pratica e flessibile ris- petto a un classico impianto composto da unità monosplit, più semplice da installare di un Mini VRF. Il modulo gestisce i flussi frigo alle unità interne collegate, senza che queste abbiano valvole a bordo. È in grado di regolarizzare e distribuire le quantità di refrigerante in base alle esigenze rilevate dalle unità interne. È possibile collegare qualsiasi tipologia di unità interna Carrier DX (con potenza fino a 24k BTUs, escluso il modello colonna) sceg- liendo tra i modelli che meglio rispondono all’esigenze architettoniche di ogni locale: dalle unità a parete fino alle unità canaliz- zate, console, cassetta e soffitto/pavimento della linea Light Commercial. Con Carrier DX le combinazioni sono molteplici e ogni unità offre funzioni uniche, con prestazioni ottimali e con ridotto consumo energetico. Ad ogni modulo possono essere collegate fino a 3 unità interne. A una singola mo- tocondesante possono essere collegate 3 moduli per avere così un totale di 9 unità interne collegate. Carrier ZPU sarà lanciato a Mostra Convegno Expocomfort. Risparmio economico e di spazio Semplice da installare Sistema flessibile multisplit Comfort ottimale in base alle esigenze di ogni ambienteNext >