< PreviousP erc orso Im P Iant I Inte gra t I 50 I risultati dell’indagine statistica Assoclima sul mercato dei componenti per impianti di climatizzazione evidenziano un incremento nella produzione nazionale e del mercato Italia 2019: bilancio positivo per la climatizzazione Il 2019 si è chiuso positivamente per il settore della climatizzazione come dimostrato dai dati dell’indagine statistica sociazione dei Costruttori di Sistemi di Clima- tizzazione federata ad Anima. La rilevazione, alla quale hanno partecipato 43 aziende, mostra un incremento del 7% della produzio- ne nazionale, pari a 764.806.000 €, composta in larga parte da gruppi frigoriferi, pompe di calore, unità di trattamento aria e ventilcon- vettori. In crescita anche il mercato Italia, che raggiunge il valore di 1.634.921 €, segnando un +8,7% rispetto all’anno precedente soprat- tutto grazie a gruppi frigoriferi condensati ad 51 “Per questa tipologia di prodotti – spiega Claudio Carano di Clivet – il 2019 si confer- ma un anno di grande crescita: il fatturato complessivo delle aziende associate ha superato i 45 milioni di €, composto per il 90% da prodotti costruiti in Italia. Il mercato italiano è cresciuto di ben il 31%, trascinato da investimenti nel settore dei nuovi centri commerciali, dal fenomeno della sostituzio- ne e ammodernamento degli impianti in un Paese in cui gli oltre 1.000 poli commerciali attivi presentano un’età media di 18 anni (dati Nomisma) e dalla grande ascesa della logistica.” Il 94% delle unità roof top vendute utilizza la tecnologia della pompa di calore, da anni in- centivata e recentemente indicata dal PNIEC tra quelle che potranno essere attentamente considerate per sfruttare il grande potenziale di efficienza energetica del settore edilizio. L’export, infine, rappresenta il 26% della pro- duzione nazionale, in leggera crescita (+4%) rispetto all’anno precedente e ancora con un grande potenziale di sviluppo sul mercato europeo. Prosegue il momento positivo per i gruppi frigoriferi condensati ad aria, che rappresentano il 54% della produzione na- zionale e si confermano un prodotto ad ele- vato tasso di crescita: +10% a valore e +15% a quantità rispetto all’anno precedente. Dall’indagine Assoclima risulta in crescita anche il comparto delle unità terminali: +12% a valore e +7% a quantità. La migliore performance riguarda i ventilconvettori hi- wall (+18% a valore e +15% a quantità), seguiti dai modelli cassette (+15% a valore e +12% a quantità) e dai ventilconvettori standard con e senza mantello (+11% a valore e +4% a quantità). “Analizzando le statistiche degli ultimi 25 anni si nota che il picco massimo è stato nel 2001. Poiché la vita di un fancoil è di circa 15-20 anni, è chiaro che la crescita non de- riva solo dalla domanda di apparecchiature per gli edifici nuovi ma anche da necessità di sostituzione e rinnovo in edifici esistenti, sia per motivi di carattere tecnologico sia di durata fisica del prodotto” – commenta Luca Binaghi di Sabiana. aria, climatizzatori split e multisplit, sistemi VRF e unità terminali. Per la rilevazione sono stati considerati i dati di produzione, importazione, esportazione e mercato Italia di climatizzatori monoblocco, monosplit e multisplit, sistemi VRF, roof top, gruppi frigoriferi con condensazione ad aria e ad acqua, pompe di calore, unità di tratta- mento aria, ventilazione meccanica residen- ziale, unità terminali e aerotermi. L’indagine ha rilevato un trend positivo per quasi tutte le tipologie di prodotti. Nel com- parto dell’espansione diretta fanno eccezione solo i climatizzatori d’ambiente con conden- sazione ad aria monoblocco e trasferibili, per i quali si registra un decremento a valore (-4%) ma una crescita a quantità (+4%). Perfor- mance buone per i climatizzatori monosplit (+8% a valore e +9% a quantità) e multisplit (+8% a valore e +11% a quantità) e i sistemi VRF (+10% a valore e +8% a quantità). “Sono diversi i fattori che hanno influito sull’andamento positivo del mercato per il comparto dell’espansione diretta: innanzi- tutto le persone cominciano ad avere sempre più coscienza, anche grazie ai consigli di alcuni installatori, dei vantaggi economici of- ferti dagli incentivi fiscali – sottolinea Antonio Galante di Toshiba -. La spesa per l’acquisto del climatizzatore domestico è diventata una prioritaria rispetto ad altre spese. Il costante trend di crescita dei sistemi VRF può invece essere spiegato dalla sostituzione più fre- quente delle macchine nel settore commer- ciale rispetto a quello residenziale e da una maggiore attenzione ai risparmi energetici da parte degli investitori. Questo porta a sceglie- re sistemi sempre più moderni, che consu- mano meno e che, in alcuni casi, possono anche usufruire di incentivi fiscali. Un altro elemento non trascurabile è la classificazione energetica degli edifici: la presenza di sistemi di climatizzazione moderni e performanti contribuisce a innalzare la classe energetica e quindi il valore dell’edificio in caso di affitto o vendita.” In terreno positivo anche i condizionatori roof top, che rispetto all’anno precedente guada- gnano il 31% a valore e il 15% a quantità. e let tr Ic oma gaz Ine I ma gg Io 2 052 La tecnologia c’è, ma non basta: innovare, nel settore climatizzazione, significa anche concretizzare una precisa visione di cu- stomer-experience che rinnova le capacità di relazione con i professionisti e i consu- matori italiani. A tre anni dal lancio, Sam- sung presenta il nuovo Wind-Free - con un Connettività intelligente e comfort al top Sam S ung nuovo design ed efficienza energetica al top della categoria – dotato di funzioni intui- tive alimentate dall’Intelligenza Artificiale che massimizzano il comfort dell’utente, soddisfacendo al contempo la domanda di una maggiore efficienza energetica e di una migliore qualità dell’aria.53 grato a pompa di calore con gas R32 per il riscaldamento, raffrescamento e la produ- zione di acqua calda sanitaria. Con una semplice installazione, un fun- zionamento silenzioso e una connettività intelligente, fornisce un maggiore comfort domestico e agevola il lavoro degli installa- tori, grazie anche alle tubazioni poste sulla parte superiore e alla possibilità di incasso. L’unità idronica con serbatoio integrato di 595 mm x 700 mm e le dimensioni compat- te, ottenute grazie al particolare alloggia- mento interno di tutti i principali compo- nenti idraulici, insieme al design ricercato ne fanno una soluzione facilmente adat- tabile a tutti gli ambienti di servizio della casa, compresi locali tecnici e ripostigli. La classe di consumo energetica è A+++ per quanto riguarda l’acqua destinata ai radia- tori e A++ per l’acqua sanitaria. Il sistema integrato è costituito da un’unità esterna reversibile a pompa di calore con refrigerante R32, un’unità idronica con serbatoio integrato per acqua calda sani- taria (ACS) con volumi di 200 o 260 litri e un nuovo sistema di comando touch che consente il controllo di temperatura a due zone. Samsung ClimateHub è disponibile in configurazione Mono e Split. Tra le caratteristiche principali: • Silent che permette di ridurre il rumore della macchina esterna fino ai 35 dB, ide- ale per l’utilizzo durante la notte; • Emergenza, in caso di interruzione del funzionamento dell’unità esterna, Clima- teHub assicura la produzione di acqua calda sanitaria fino alla consueta tempe- ratura di 65° e riscaldamento grazie alle resistenze incluse. Monitorare i consuMi La manutenzione è semplificata dal pannel- lo anteriore removibile, adatto ad un rapido controllo delle componenti interne. Grazie al comando dedicato, l’utente può effettuare un controllo intuitivo, tenendo monitorati i propri consumi ed effettuando una gestione multizona, ovvero la possibilità di creare due zone di temperatura diversificate e la cosid- detta doppia curva climatica, con la quale la temperatura di mandata all’impianto viene regolata in maniera automatica in base alla temperatura esterna, riducendo così le di- spersioni termiche e gli sprechi di energia. connettività intelligente I diversi elementi del sistema possono es- sere controllati con una gestione intuitiva e semplificata anche da remoto grazie all’ap- plicazione mobile Samsung SmartThings che consente l’integrazione con altri dispositivi domestici Samsung creando una vera e pro- pria casa connessa. In un’ottica di ottimizza- zione del consumo di energia elettrica, inoltre, i moduli idronici dei sistemi Samsung EHS hanno il contatto fotovoltaico già predisposto. Sistema integrato a pompa di caloreSam S ung 54 coMfort unico nella categoria Con l’esclusiva tecnologia Wind-Free, l’aria fresca viene dispersa in modo delicato e uniforme attraverso 21.000 micro fori, cre- ando una condizione di “still air” che per- mette di vivere, lavorare e rilassarsi senza doversi proteggere da spiacevoli getti d’aria fredda. Il tutto con la massima silenziosità - rumore a soli 16 decibel - favorendo il relax o la concentrazione. La modalità Fast Coo- ling permette di raggiungere velocemente la temperatura desiderata, con impostazione del livello di umidità ottimale. Al raggiun- gimento della temperatura mantiene la temperatura e fornisce il massimo comfort. funzionaMento sMart avanzato La funzione di Intelligenza Artificiale consente di utilizzare il condizionatore in modo più intuitivo ed efficiente. Partendo dall’analisi delle condizioni dell’ambiente in cui si trova, delle temperature e modalità di raffreddamento preferite dall’utente e persino del clima esterno, stabilisce auto- maticamente l’impostazione più appropria- ta grazie all’IA. Grazie al Wi-Fi integrato, Wind-Free può essere inserito in un ecosistema di casa connessa, e controllato e monitorato da re- moto, permettendo agli utenti di accendere o spegnere il condizionatore, selezionare le modalità di raffreddamento, programmare le operazioni e persino monitorarne il con- sumo energetico, il tutto con un semplice tocco tramite l’app SmartThings. Inoltre, è stata introdotta la possibilità di utilizzare i comandi vocali, utilizzando Bixby e i princi- pali assistenti vocali in commercio. efficienza energetica al top Il nuovo Wind-Free utilizza il compresso- re Digital Inverter Boost ad alta efficienza energetica di Samsung, che mantiene la temperatura desiderata, riducendo il con- sumo energetico. Classe di efficienza energetica A+++ sia in raffreddamento sia in riscaldamento. L’unità dispone di un sensore integrato di rilevamento del movimento che tiene trac- cia degli spostamenti dell’utente, per dire- zionare il flusso in modo indiretto o diretto a seconda delle preferenze. Il sensore rileva tecnologica per trasformare continuamente il volto dell’elettronica. Negli ultimi 40 anni ha applicato questa stessa tendenza innovativa alla climatizzazione. Con design eccezionali e performance avanzate, le Cimate Solutions di Samsung stanno rivoluzionando il mondo della climatizzazione. evitare, come di fronte al letto o sopra il divano, rendendo l’installazione più im- mediata e riducendone i tempi. Inoltre, il suo nuovo design è funzionale a un’installazione ancora più semplice, grazie all’assenza di viti. tecnologie uniche e innovative per il terziario e coMMerciale Samsung propone la tecnologia Wind- Free anche ambito commerciale e terziar- io con due prodotti dal design elegante e performance elevate. La Cassetta 4 vie, nelle dimensioni mini (60x60cm) e normale (90x90cm), pos- siede un sensore di presenza che migliora i flussi e i consumi in base alla presen- za di persone nell’ambiente. Grazie al design delle pale ottimizzato, disperde l’aria più efficacemente, raffreddando rapidamente. La portata di raffreddamento più estesa migliora il flusso d’aria raggiun- gendo qualsiasi punto senza zone morte. La Cassetta 1 via, dallo spessore ridotto e design minimal, può essere installata an- che nei controsoffitti più bassi come uffici e alberghi, ha un’aletta direttrice rego- labile fino a 80°, per ottenere un raggio d’azione più ampio. quando una stanza è vuota, modificando automaticamente le impostazioni per una migliore gestione dei consumi. aria pulita, seMpliceMente Wind-Free mantiene l’aria pulita, filtrando polvere e contribuendo a ridurre la presenza di polveri sottili, vi- rus, batteri e allergeni grazie all’avanzato sistema di filtrazione Tri-care. Il filtro Easy Filter Plus invece assicura che non arrivi polvere allo scambiatore. È posi- zionato sulla parte superiore dell’unità per- mettendo una semplice manuten- zione: è sufficiente estrarre il filtro e lavarlo sotto acqua corrente. La funzione Auto Clean assicura puli- zia e igiene con un processo che controlla il grado di umidità all’interno dell’unità. installazione seMpre più facile Si riconferma un prezioso alleato per gli installatori: grazie alla esclusiva tecno- logia, che garantisce comfort senza getti d’aria diretti, può essere installato anche i luoghi che generalmente si preferisce 55Ecologica e inesauribile l’energia solare garantisce risparmio e indipendenza assicurando un futuro green ed ecosostenibile: i target sfidanti del PNIEC Fotovoltaico e sistemi di accumulo di energia P erc orso Im P Iant I Inte gra t I 56 a cura di Fotovoltaico e sistemi di accumulo di energia Il PNIEC – Piano Nazionale Integrato Energia e Clima ha stabilito target sfidanti per le FER e il fotovoltaico giocherà un ruolo fonda- mentale per il loro raggiungimento. Per tri- plicare la produzione di energia fotovoltaica (dagli attuali 25 TWh del 2019 ai circa 75 TWh al 2030) sarà necessario incrementare la potenza dai circa 21 GW attuali a 52 GW al 2030 con una media di almeno 3 GW in più ogni anno, oltre a manutenere e ammoder- nare il parco impianti esistente con l’utiliz- zo di nuove tecnologie. In un contesto in cui la produzione da fonti rinnovabili intermittenti e non prevedibili diventa sempre più rilevante, l’impiego di sistemi di accumulo può garantire la massi- mizzazione dell’autoconsumo dell’energia prodotta nei momenti del giorno in cui non è disponibile la fonte solare e può fornire ser- vizi di rete utili per la stabilità dell’intero si- stema elettrico nazionale, tant’è che il PNIEC prevede obiettivi nazionali al 2030 anche per l’energy storage: in particolare per quanto concerne lo storage diverso dal pompaggio prevede 4.500 GW di accumulo distribuito e 3.000 MW di accumulo centralizzato anche con l’ausilio di un supporto economico. Il fotovoltaIco In ItalIa al 31 dIcembre 2019 A fine 2019 risultano installati circa 879.000 impianti fotovoltaici per complessivi 20,9 GW di potenza. Il trend delle installazioni è sicuramente positivo con l’exploit del 2019, ben 737 MW installati nell’anno (+69% ri- spetto al 2018) corrispondenti a oltre 56.500 impianti. La maggior parte degli impianti è di taglia residenziale (≤20 kW) favoriti dalle detrazio- ni fiscali del 50% per il cittadino. Le taglie sopra i 20 kW destinate ai tetti delle imprese sono invece favorite dal credito d’imposta del 6% per gli investimenti nel fotovoltaico. In netta ripresa anche gli impianti utility scale, ben 17 nuovi impianti di oltre 1 MW contribuiscono al 35% della nuova potenza fotovoltaica installata. Le taglia media degli impianti potrebbe cre- scere ulteriormente grazie alle procedure competitive delle Aste e Registri del DM FER del 4 luglio 2019 che prevede il sostegno agli impianti per i prossimi 3 anni per un totale di circa 7 GW (incluso il contingente per l’eolico) e alcuni premi per l’autoconsu- mo e per gli impianti installati su coperture dalle quali è stato rimosso l’amianto. I sIstemI dI accumulo In ItalIa al 31 dIcembre 2019 Per quanto riguarda i sistemi di accumulo, dal sistema Gaudì di Terna risultano fino al 30 settembre 2019 ben 22.774 sistemi installati, di cui 15.461 connessi entro fine 2018. La potenza complessiva dei sistemi di 57 elet tr Ic oma gaz Ine I ma gg Io 2 0 Potenza FV installata nell’anno e potenza cumulataP erc orso Im P Iant I Inte gra t I 58 (fonte GSE – evento Elettricità Futura) accumulo installati è pari a 102,6 MW men- tre la capacità massima utilizzata si attesta sui 222 MWh. La quasi totalità (97%) dei sistemi di accumulo è di taglia < 20 kWh ed è abbinata a impianti fotovoltaici di taglia residenziale. La Lombardia è la regione con il maggior numero di sistemi installati (7.524 SdA per una potenza di 30,1 MW e capacità di 57,6 MWh) seguita dalla Regione Veneto con 3.397 SdA per una potenza di 15,2 MW e capacità di 24,8 MWh. Entrambe le Regioni hanno previsto attraverso i bandi un contri- buto a fondo perduto fino al 50% delle spe- se sostenute per l’acquisto e l’installazione di un sistema di accumulo a servizio di un impianto fotovoltaico di utenza domestica con un massimale di 3.000 euro con uno stanziamento di 13 milioni di euro in Lom- bardia e 7 milioni di euro in Veneto. Confrontando a livello nazionale gli im- pianti fotovoltaici residenziali installati (incentivati e non incentivati) e dei sistemi di accumulo ad essi abbinati, si stima che soltanto 2,6 impianti fotovoltaici su 100 sono dotati di un sistema di accumulo. Una delle barriere alla diffusione dei sistemi di accumulo è costituita dalla Circolare 13/E dell’Agenzia delle Entrate pubblicata a maggio 2019 che non consente di usufruire della detrazione fiscale per ristrutturazione edilizia per lo storage abbinati a impianti fotovoltaici domestici che beneficiano di una tariffa incentivante. le prospettIve Per il prossimo futuro sarà importante stimolare di più il settore del fotovoltaico nei grandi complessi edilizi civili (come ad es. condomini e centro commerciali) che continuano a restare ai margini del mercato dell’energia da FER. Tra i recenti provve- dimenti che portano fiducia al comparto c’è il provvedimento legislativo del Mille- proroghe 2020 che apre all’Autoconsuma- tore Collettivo ed alle Renewable e Citizen Energy Community anche se la portata del provvedimento, seppur anticipando il recepimento della nuova direttiva europea sulle fonti rinnovabili è di portata limitata rispetto alle potenzialità manifestate nella direttiva. I tempi di implementazione del provvedimento legislativo potrebbero non essere brevi, in quanto quest’ultimo non tratta molti degli aspetti che necessitano di un chiarimento normativo. L’associazione avrebbe auspicato una riforma più organica su autoconsumo ed energy community. Per quanto concerne il comparto dei sistemi Numero impianti installati nell’anno e numero cumulato impiantidi accumulo si auspica un’accelerazione dei provvedimenti di ARERA per il tratta- mento dell’energia elettrica prelevata dalla rete e successivamente reimmessa in rete per l’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e dispacciamento (rif. docu- mento di consultazione 345/2019). Altro importante tassello è costituito dai progetti pilota che sta portando avanti Terna, in particolare quello della Fast Reserve, un servizio di regolazione ultraveloce della frequenza, che è stato posto in consultazio- ne recentemente e su cui ANIE ha proposto molteplici modifiche volte ad ampliare la partecipazione, ad evitare sovrapposizio- ni con lo strumento del capacity market, a facilitare l’aggregazione di impianti, a ga- rantire una maggior simmetria informativa durante la fase di gara, a chiarire la compa- tibilità tra le norma CEI 0-16 e CEI 0-21 edi- zione 2019 ed i requisiti di funzionamento della Fast Reserve Unit. Il comparto del fotovoltaico e dei sistemi di accumulo dovranno, inoltre, fare i conti non solo con i comportamenti che rallentano o inibiscono gli iter autorizzativi per lo svi- luppo di nuova capacità, in particolar modo quella degli impianti utility scale, ma anche con la situazione di emergenza legata alla diffusione del Covid-19 che sta determi- nando una battuta d’arresto generalizzata in tutti i segmenti di mercato (residenziale, terziario, utility scale) vista l’impossibilità di spostarsi e accedere presso i siti di installa- zione e molta preoccupazione da parte delle imprese per la crisi di liquidità, i ritardi nella fornitura di componentistica e la burocrazia. ANIE si è attivata sin da subito con gli sta- keholder (MiSE, ARERA, GSE), in quanto sono emerse due esigenze opposte per le quali è necessario si intervenga con la massima flessibilità: da un lato non si vorrebbero rallentare gli investimenti e dall’altro c’è il timore che la situazione di stallo si pro- tragga molto di là nel tempo a tal punto da pregiudicare le finalità delle iniziative in corso nel nostro settore. Da qui la richiesta di proroga delle tempistiche per il rilascio delle dichiarazioni di conformità dei dispo- sitivi alle norme di connessione, dei proce- dimenti amministrativi relativi alle richieste di connessione, dei procedimenti ammini- strativi che devono essere ottemperati dagli impianti entranti in graduatoria nelle prime due procedure competitive del DM FER 2019 nonché delle tempistiche delle prossime procedure, della sospensione dei termini delle autorizzazioni pena la loro decadenza ed una semplificazione degli iter burocra- tici e autorizzativi affinché il settore possa ripartire con slancio non appena si tornerà alla normalità 59 elet tr Ic oma gaz Ine I ma gg Io 2 0 59 Numero e potenza sistemi di accumulo installati per regioneNext >