< PreviousSecondo una ricerca ENEA, fino al 2018 la soluzione più adottata negli NZEB era la pompa di calore elettrica, combinata con il fotovoltaico. ristrutturazioni. Rispetto alle tradizionali caldaie sono più efficienti, sicure e causano meno emissioni. Possono essere combinate con un pavimento radiante, ma anche con sistemi più tradizionali e persino con una pompa di calore, generando un sistema ibrido in cui i due impianti funzionano in modo combinato a seconda delle necessità del momento. Altre alternative, decisamente meno utiliz- zate, sono le biomasse e il teleriscaldamen- to. Le biomasse possono alimentare diverse tipologie di generatori e sono un valido alleato per la decarbonizzazione dell’edi- lizia, oltre al fatto che si tratta di una fonte energetica rinnovabile. Il teleriscaldamento rappresenta una quota ancora più esigua delle tecnologie utilizzate negli NZEB. La sostenibilità del teleriscaldamento dipende anche dal fatto che, come definito nel D.Lgs 102/2014, deve essere utilizzata almeno il 50% di energia P ERC ORSO EFFICIENZA & INNO V AZIONE 30 i radiatori esistenti, perciò è bene considerare una pompa di calore ad elevata temperatura, ossia una soluzione appositamente pensata per essere efficiente in queste condizioni di lavoro. La pompa di calore può produrre anche acqua calda sanitaria, eventualmente mediante la combinazione con un sistema solare termico. Il solare termico e il fotovoltaico sono sempre più efficienti e accessibili; quest’ultimo, in parti- colare, viene sempre più spesso abbinato a un sistema di accumulo che, grazie all’impiego di batterie di varia capacità, permette di slegare il consumo di energia dal momento in cui viene prodotta. CALDAIA A CONDENSAZIONE, BIOMASSE E TELERISCALDAMENTO Le caldaie a condensazione sono una valida alternativa alle pompe di calore, soprattutto nelle da fonte rinnovabile oppure il 50% di calore di scarto oppure il 75% di calore cogenerato o, ancora, il 50% di un mix delle soluzioni precedenti. Chiaramente, per poter scegliere il tele- riscaldamento è necessaria un’apposita infrastruttura. In generale, il teleriscalda- mento viene inserito mediate progetti e pianificazioni a livello urbanistico, interes- sando aree rubane più o meno ampie. LA VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA (VMC) Un edificio NZEB assicura le migliori perfor- mance in presenza di un sistema di ventila- zione meccanica controllata. In edifici ben isolati, infatti, il corretto ricambio d’aria di- venta fondamentale e non può essere gestito manualmente. La soluzione migliore resta l’impianto VMC con recuperatore di calore ad elevata efficienza energetica. Nel caso delle ristrutturazioni, una alter- nativa può essere l’impiego di un sistema decentralizzato con dispositivi puntuali per il ricambio d’aria. LA DOMOTICA PER L’EFFICIENZA ENERGETICA Negli edifici sono presenti anche altri im- pianti tecnologici che possono migliorare le prestazioni energetiche. I sistemi di illumi- nazione, ad esempio, devono essere scelti sulla base di un criterio di efficienza, pos- sibilmente abbinati a soluzioni in grado di migliorare il funzionamento dei dispositivi mediante apposite automazioni. Ne sono un esempio i sensori di presenza o la possibi- lità di programmare il funzionamento del sistema di illuminazione. Si tratta di concetti propri della domotica (o Building Automa- tion, nel caso di edifici non residenziali), che ormai si rivelano molto utili anche nella ge- stione dell’impianto di riscaldamento o nella sicurezza dell’edificio. In definitiva, è adatto a ridurre gli sprechi energetici mantenendo un comfort ottimale e offrendo agli utenti più consapevolezza sui propri consumi. ELET TRIC OMA GAZINE I NO V EMBRE 21 31P ERC ORSO EFFICIENZA & INNO V AZIONE 32 Caleffi CODE è il sistema intelligente di controllo della temperatura, adatto sia per impianti di riscaldamento a radiatori sia a pavimento. La sostituzione dei vecchi comandi ter- mostatici per radiatori con Caleffi CODE è semplice e il controllo del comfort di ogni ambiente diventa immediatamente più preciso tramite smartphone. L’installazione del nuovo sistema smart è rapida ed è supportata da una procedura guidata con immagini e video disponibili sulla app (per Android e iOS ) e nei tutorial sul Il sistema è composto da quattro elementi che comunicano tra loro: il comando ter- mostatico Comfort Control da applicare ai radiatori, il sensore da installare negli am- bienti, il Gateway o centralina IoT che con- trolla tutti i comandi installati, e l’app per la programmazione e controllo in remoto. Per la gestione della caldaia è disponibile il Sensor versione PRO. Caleffi CODE per impianti di riscaldamen- to autonomi o centralizzati ha un design ricercato e adatto ad ogni ambiente. Il protocollo MODBUS è uno dei protocolli di comunicazione più utilizzati nell’ambito C ALEFFI Caleffi CODE: il clima bello, facile e smartELET TRIC OMA GAZINE I NO V EMBRE 21 Il Gateway PRO utilizza la comunicazione MODBUS-RTU tramite seriale RS-485 di cui è dotato. Esso funziona come SLAVE della connessione e consente, quindi, la lettu- ra e la scrittura dei dati ad un supervisore (MASTER) avente anch’esso la possibilità di comunicare tramite MODBUS-RTU. disponibile sul sito Caleffi, consente di avere una visione globale sulle possibilità di utilizzo del sistema. della domotica e della building automation. La sua semplicità e velocità di trasmissione dei dati insieme alla sua struttura indipen- dente, lo hanno reso ad oggi un protocollo di comunicazione standard. Grazie alla connessione MODBUS presente nel Gateway PRO, il sistema Caleffi CODE è ideale per interfacciarsi con i sistemi BMS e BACS, sistemi per la gestione e sistemi di automazione e controllo degli edifici. 33 che ha celebrato quest’anno i 60 anni di attività, è un’azienda di primo pia- no nella produzione Made in Italy di componentistica per impianti di riscaldamento, condizionamen- to e idrosanitari, per utenze civili e industriali e nella fornitura di soluzioni impiantistiche all’avan- guardia. Caleffi è il cuore italiano di un gruppo internazionale che si avvale di filiali commerciali e uffici di rappresentanza in Europa, America, Cina, Giappone, Australia e delle competenze di oltre 1.000 dipendenti distribuiti tra le diverse realtà imprenditoriali. Fanno parte del Gruppo i marchi RDZ, Cristina Rubinetterie, Ekinex, Altecnic, All Valve Industries, Pressco.Il mercato delle energie rinnovabili P ERC ORSO EFFICIENZA & INNO V AZIONE Se a livello globale il mercato delle rinnovabili è in grandissima espansione, l’Italia purtroppo non tiene il passo sostenuto dell’Europa. È quanto emerge da due studi di settore che analizzano l’attuale mercato delle energie rinnovabili 34 Simona RecanatiniELET TRIC OMA GAZINE I NO V EMBRE 21 35 to riguarda il consumo di energia rinno- vabile per il 2021 e 2022, e fornisce inoltre un’analisi aggiornata sulla produzione di biocarburanti per questi anni, settore che ha subito notevoli perdite dovute al calo della domanda di trasporto durante la pandemia. Il livello eccezionale di aumento della capa- cità di energia rinnovabile, verificatosi nel 2020 e nei mesi trascorsi del 2021, dovrebbe essere mantenuto, con 270 GW, arrivando a 280 GW nel 2022. Questa espansione supera i livelli record di capacità annuali aggiunte del 2017-2019, di oltre il 50%. Nel mercato globale l’energia solare è quella che guida l’avanzata del settore, con una pro- L’International energy Agency (IEA) ha re- centemente pubblicato il “Renewable Ener- gy Market Update”, lo studio che analizza il mercato delle energie rinnovabili nel 2021, ed espone le sue previsioni per il settore nel 2022. Secondo quanto emerge dall’analisi IEA, le energie rinnovabili sono state l’unica fonte energetica per la quale la domanda è au- mentata nel 2020, nonostante la pandemia, mentre il consumo di tutti gli altri combu- stibili è diminuito. Nell’esplorare i mercati e le politiche adottate, il Renewable Energy Market Update prefigura nuove previsioni globali che si prospettano positive per quan-L’andamento della produzione elettrica da rinnovabili in Italia dal 2010 al 2020 P ERC ORSO EFFICIENZA & INNO V AZIONE 36 0 20 40 60 80 100 120 140 20102011201220132014201520162017201820192020 TW h Generazione elettrica da fonti rinnovabili FotovoltaicoBioenergieGeotermicoEolicoIdroelettrico 119,4 TWh 0 10 20 30 40 50 60 20102011201220132014201520162017201820192020 GW Capacità complessiva installata da fotovoltaico* UKSpagnaFranciaGermaniaItalia (*) il dato relativo alla Spagna comprende circa 2,3 GW di solare a concentrazione (tuttavia costante dal 2013). Il Fotovoltaico in Europa Fonte: Renewable Energy Report 2021 0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 20102011201220132014201520162017201820192020 MW Potenza eolica installata in Italia InstallatoIncremento Annuo 10,8 GW Fonte: ANIE Rinnovabili L’Eolico in Italiamette a disposizione del comparto delle rinno- vabili, nell’orizzonte 2021-2026 potranno fare la differenza. Il costo dell’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici è principalmente condi- zionato da quello delle tecnologie abilitanti, in particolare dei moduli fotovoltaici e dei materiali che li compongono, ma la significativa evoluzione tecnologica sta permettendo di raggiungere livelli competitivi a quelli delle fonti fossili. Nel medio periodo si prevede di raggiungere un livello di costo dei moduli fotovoltaici inferiore a 20 cent/W, a fronte di un incremento nell’efficienza fino al 22,5%: e questo vale non solo per il nuovo in- stallato, ma anche per gli impianti già esistenti, attraverso interventi di revamping e repowering permetterebbero di aumentare la produzione anche del 50-70%. Come mai il mercato italiano sembra essere meno propenso a crescere e innovarsi? Le ragioni stanno in due “nodi” connessi al quadro nor- mativo e regolatorio: le difficoltà di ottenimento del titolo autorizzativo, prerequisito necessario per l’accesso ad aste e registri e, in generale, per effettuare investimenti in nuovi impianti o in interventi di repowering; la necessità, soprat- tutto per gli impianti di maggiori dimensioni, di occupazione di suolo, al momento fortemente limitata in alcune Regioni da regolamenti che impediscono l’utilizzo dei terreni a uso agricolo, assolutamente necessari per centrare l’obiettivo della decarbonizzazione. ELET TRIC OMA GAZINE I NO V EMBRE 21 37 duzione attesa di 145 GW nel 2021 e 162 GW nel 2022. Il mercato eolico del 2021 dovreb- be essere inferiore del 30% rispetto a quello dello scorso anno, anche se ancora significa- tivamente superiore al 2019: infatti, dopo aver raggiunto un record del 10% nella produzione delle rinnovabili quello stesso anno, la quota offshore delle integrazioni eoliche totali è di- minuita nel 2020, ma si prevede un rimbalzo record del 12% nel 2021-2022. IN MARCIA VERSO LA DECARBONIZZAZIONE Come accennavamo, a livello globale il mercato delle rinnovabili è in grandissima espansione, con una crescita che non si è arrestata nemmeno con il Covid: l’Europa ha “festeggiato” nel 2020 lo sfondamento di quota 650 GW di potenza complessivamente installata, con il fotovoltaico e l’eolico che hanno superato la soglia rispettivamente dei 160 e 200 GW in poco più di un decen- nio. La marcia verso la completa decarbo- nizzazione, che l’Europa si è posta come obiettivo per il 2050, è dunque avviata e sta catalizzando l’interesse del mondo indu- striale e finanziario. E IN ITALIA? Purtroppo, lo stesso non si può dire dell’Italia, che ha mostrato nel decennio una capacità di crescita decisamente inferiore a quanto fatto registrare dall’Europa, con uno stallo che è cominciato già nel 2018 e quindi ben prima della pandemia. Stando ai risultati del settimo Rapporto sulle energie rinnovabili in Italia redatto dall’Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, la nuova potenza da rinnovabili installata nel nostro Paese nel 2020 è stata di 784 MW, il 35,4% in meno (427 MW) rispetto al 2019, a causa soprattutto del calo dei nuovi impianti eolici, precipitati del 79% dai 413 MW del 2019 agli appena 85 MW del 2020. Come sempre, lo scorso anno è stato il fotovoltaico a guidare la classifica delle installazioni con 625 MW, mentre l’idroelettrico si è fermato a 66 MW e le biomasse a 8 MW. Purtroppo, nemmeno i 5,9 miliardi che il Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza P ERC ORSO EFFICIENZA & INNO V AZIONE Fronius, azienda che persegue la filosofia 24 ore di sole, punta su un futuro in cui l’energia possa essere prodotta al 100% da fonti rinnovabili. E lo fa con soluzioni per pro- durre, gestire e consumare l’energia solare nel modo più efficiente possibile, con l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza energetica. INVERTER IBRIDO GEN24 PLUS Chiave dell’integrazione nel settore energeti- co Fronius GEN24 Plus, la gamma di inverter ibridi definisce nuovi standard di qualità per il mercato del fotovoltaico e dell’efficienza energetica. Dalla produzione all’accumulo con opzione di backup, alla gestione intel- ligente di tecnologie per il riscaldamento e la mobilità elettrica, GEN24 Plus risponde in modo concreto a tutte le esigenze del mercato residenziale. Questi inverter sono dotati della Multi Flow Technology che consente di gestire più flussi energetici contemporaneamente, sommando anche l’energia proveniente da diverse fonti (es. impianto fotovoltaico princi- pale, eventuali ampliamenti e batteria) qua- lora ci fosse un’elevata richiesta da parte dei carichi collegati. Sono inverter ibridi quindi predisposti per l’integrazione di un sistema di accumulo elettrico, anche successivamen- te all’installazione, senza dover intervenire sull’impianto esistente per aggiungere altre componenti. Le batterie si possono collegare sia sul lato AC, sia sul lato DC, offrendo così la massima flessibilità di configurazione all’in- stallatore e completa libertà di scelta ai clienti FRONIUS 38 Integrazione totale per la transizione energeticaELET TRIC OMA GAZINE I NO V EMBRE 21 modo l’inverter dialoga con gli elettrodome- stici intelligenti e con la pompa di calore, concentrando il funzionamento nelle fasce orarie di maggiore produzione, riducendo al minimo la quantità di energia inutilizzata e ceduta alla rete. Per incrementare ulterior- mente l’autoconsumo è possibile integrare un accumulo termico, un serbatoio per lo stoc- caggio di acqua calda sanitaria, che permette un utilizzo in modalità differita dell’energia termica convertita dalla pompa di calore. RICARICA INTELLIGENTE E FLESSIBILE A completamento dell’offerta l’azienda propo- ne Fronius Wattpilot, la soluzione di ricarica intelligente e flessibile, adatta a tutte le auto elettriche. Disponibile in due versioni, offre la possibilità di rispondere a diverse esigenze applicative. Una delle particolarità di questa wallbox è la capacità di modulare il proces- so di ricarica in base alla quantità di energia fotovoltaica in surplus disponibile in ogni mo- mento della giornata. È dotato di due diverse modalità di carica, Eco Mode e Next Trip Mode, che consentono di ricaricare l’auto nel modo più conveniente possibile a seconda delle esi- genze oppure con la quantità di energia ne- cessaria a percorrere un determinato tragitto. sul tipo di investimento e sul momento in cui lo vogliono effettuare. La funzionalità Full Backup permette di garantire la fornitura di energia, anche in caso di blackout, grazie all’ausilio di un quadro esterno nel quale sono integrate le opportune protezioni previ- ste dalla normativa vigente, riducendo costi e ingombri. Di serie, inoltre, è prevista un’uscita secondaria chiamata PV point che viene atti- vata in caso di mancanza di rete e permette di alimentare carichi privilegiati monofase con una potenza massima pari a 3 kW. VERSO IL FULL ELECTRIC Le soluzioni Fronius sono orientate alla migliore sinergia possibile con le tecnologie esistenti – batterie di accumulo, pompe di ca- lore, wallbox e colonnine di ricarica, sistemi di ventilazione meccanica, ecc. – e sono già predisposte per lavorare anche con tecnolo- gie future. Gli inverter dispongono anche di un protocollo di comunicazione aperto e di 4 uscite digitali che facilitano l’integrazione con gli altri impianti domestici. E per un utilizzo più efficiente dell’energia prodotta è possibile aggiungere Fronius Smart Meter, un contatore di energia che permette di attivare la funzione Energy Management. In questo attività nei settori della ricarica delle batterie, delle tecnologie per la saldatura e dell’energia solare. Fin dalla fondazione, nel 1945, è impegnata nella ricerca di nuove tecnologie per la trasformazione dell’energia elettrica. La divisione Solar Energy si occupa di fotovoltaico dal 1992, sviluppando costantemente nuove soluzioni per produrre, gestire e consumare l’energia solare nel modo più efficiente possibile, con l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza energetica. Dal 2008 la filiale Fronius Italia vuole essere punto di riferimento e sinonimo di vicinanza per i clienti del mercato italiano grazie a un’offerta di supporto tecnico , assistenza post-vendita e formazione continua. 39Next >